Novità editoriali

Psicoterapia e Counseling. Assonanze e distanze

Chiappero Paolo

Psicoterapia e counseling

Psiconline

Edizione 2013

Prezzo 16.00

Psicoterapia e Counseling. Due vastissime aree di intervento, eterogenee al loro interno, che occupano quotidianamente migliaia di operatori e un numero ancora più numeroso di pazienti/clienti.
Questo testo vuole esplorarne differenze ed analogie, sul fronte degli obiettivi prefissati, degli obiettivi concreti realizzati, dei metodi e tecniche, dei presupposti teoretici di fondo.
Sono più le differenze o le analogie? Le differenze sono qualitative/categoriali o quantitative/dimensionali? E quindi: possiamo parlare di un continuum tra i due percorsi di cura o di aree (psicoterapia e counseling) che, pur con tratti in comune, si situano su livelli di relazioni d’aiuto nettamente differenti? E ancora: alcune risposte alle domande precedenti non potrebbero differire a seconda di “quale” approccio psicoterapeutico e di “quale” tipologia di Counseling prendiamo in considerazione? Per non parlare del modo concreto di interpretare tutto questo da parte dell’operatore, da cui scaturisce un’ulteriore domanda: non potrebbero esserci psicoterapie cha “assomigliano” più di altre al counseling, e viceversa? Il confronto non può che essere multidimensionale, ma necessita di tenere conto anche delle esperienze reali, sul campo, concrete e non solo delle defi nizioni teoriche e manualistiche.
Per questo motivo il libro è corredato anche di casi clinici. E cerca di evidenziare continuamente il rapporto tra teoria e prassi, senza dimenticare la “soggettività” dell’operatore, psicoterapeuta o counselor. Quest’ultimo è proprio l’aspetto che più mette in crisi le definizioni generali e le distinzioni metodologiche della letteratura in materia. E per tenerlo presente dobbiamo integrare gli aspetti nozionistici con il confronto, le discussioni, il dialogo tra operatori dei diversi campi d’intervento, per poter realmente “entrare dentro” il problema.
Ciò che veramente fanno, le due persone che “parlano in una stanza, è irriducibile ad ogni rigida schematizzazione. Nello stesso tempo però, abbiamo bisogno di alcune linee-guida per evitare che la risposta al dogmatismo sia uno spontaneismo un po’ naif. Il testo contiene, oltre al contributo teorico e clinico dell’Autore, anche il contributo di tre colleghi Counselor che, ognuno dal proprio vertice teorico-metodologico dì osservazione, proporranno la loro visione del Counseling e un caso clinico emblematico del loro approccio. Anche attraverso questi specifi ci contributi, l’Autore propone delle considerazioni finali sulle aree di sovrapposizione delle due metodologia di “cura”, troppe volte considerate ala stregua dei noti porcospini di Schopenauer, paurosi di essere troppo vicini (rischiando di perdere la propria identità scientifica e clinica), ma in difficoltà a stare lontani (per le tante similarità tra queste due aree, dovute anche alla non prevedibilità e difficoltà di rigida classificazione propria del dialogo tra due esseri umani).


Paolo Chiappero è nato nel 1959 a Genova dove vive e lavora come psicologo- psicoterapeuta.
Laureatosi in Psicologia e poi in Sociologia, si è successivamente specializzato in Psicoterapia ed in Teorie e Tecniche di gruppo. Oltre all’attività clinica privata è Co-Responsabile della Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia “Il Ruolo Terapeutico di Genova”.
Da molti anni si occupa di formazione, consulenza e supervisione in varie realtà ed enti pubblici e privati ed insegna materie psicologiche, oltre che nella propria Scuola di Specializzazione, anche presso il Corso di laurea in Psicologia dell’Università di Genova e presso Scuole di Counseling e di Grafologia.
E’ stato per oltre 15 anni Psicologo nei Servizi Sociali del Comune di Genova ed è a tutt’oggi Perito presso il Tribunale dei Minorenni di Genova e presso il Tribunale Ordinario di Genova.
Ha pubblicato numerosi articoli su riviste di psicologia e psicoterapia ed è autore di due libri (“Psicoanalisi e professioni d’aiuto” del 1996 e “Psicopatologia e processo diagnostico” del 2006) e co-autore del testo “Panico.
Origini, dinamiche, terapie” (del 1993). Tra le sue attività segnaliamo l’appartenenza dal 1995 al Comitato Scientifi co Nazionale della LIDAP (Lega Italiana contro i Disturbi d’ansia, di Agorafobia e da attacchi di Panico) e il coordinamento delle ricerche ed intervento nel campo delle cosiddette “dipendenze affettive”.