Novità editoriali

L'SMS: una tribù comunicativa

Fabbroni Barbara

Comunicazione

Edizioni Universitarie Romane

Edizione 2007

f.conti@eurom.it

Pagine 252

Prezzo 16.00

Prefazione di Gilberto Di Petta
Presentazione di Laura Gialli


Da sempre i tempi hanno segni. A certi uomini, e donne, è stato dato annunciarli ed interpretarli, tanto che questa speciale categoria ha finito col porsi se non come lettrice del comportamento umano, come lenitrice di quelle sofferenze che il cambiamento porta, inevitabilmente, con se. Il lavoro di Barbara Fabbroni si pone in posizione therapeutica, osservando, infatti, il fenomeno SMS con intensità fin nella sua origine, ma ancor più intuendo ciò che il fenomeno SMS originerà come punto di arrivo. Grazie Barbara per averci avvertito. Giovanni Melani

Un'emozione dietro ogni bip. Talvolta un tuffo al cuore. Un'incontrollabile quanto piacevole sensazione di esistere. Qualcuno ci cerca, pensa, vuole comunicarci qualcosa e questo già basta per sentirsi meno soli. Sensazioni che tutti, più o meno intensamente, abbiamo sperimentato quando il telefonino ci avvisa che è arrivato un SMS.
Una rivoluzione strisciante che senza troppi clamori ma assai velocemente sta modificando l'essenza della nostra società. Cambiamenti importanti a cui le persone per lo più si adattano per inerzia, senza vivere consapevolmente il cambiamento. Una consapevolezza che invece è indispensabile per avere un equilibrato rapporto con le nuove tecnologie, in modo tale da utilizzarle senza esserne dipendenti. Una dipendenza che nel delicato campo della comunicazione può diventare schiavitù.
L'autrice è ben consapevole dei limiti di questo processo comunicativo e li illustra in modo preciso e puntuale. Ma in modo altrettanto preciso indica gli accorgimenti per utilizzare bene questo importante strumento altrimenti il rischio di organizzare una patologia è alto. Commovente in tal senso è leggere la testimonianza di chi ha sperimentato sulla propria pelle questo disagio e poi con fatica e dolore è riuscita a superarlo ritrovando così l'amorevole via della vita. Laura Gialli