Il libro:
«Alla corte della psicoanalisi sfilano degli arcieri rinomati: il formidabile Jones, con le sue innumerevoli frecce ufficiali; gli archivisti Ellenberger e Sulloway, il cupo Schur, con la sua biografia "psicosomatica" di Freud; Anzieu il grande "interprete"; il dotto e versatile Peter Gay; Roudinesco, la meravigliosa narratrice di storie che ha aperto le interiora dell'uccello francese; Rieff il poeta; il malevolo Masson e Sartre "il cineasta"... Tutte queste frecce erano necessarie affinché l'ultima - il mio saggio - colpisse il bersaglio...
Nel corso di questo confronto biografico durato cinque anni, sono stato analizzato giorno e notte da Freud. Mi sono interpretato interpretando Freud... Tutto sommato, a differenza della storia, la biografia è l'arte di essere l'altro che io sono. Questa identificazione affascinata e affascinante non si produce così, per caso in una notte. Giunge facendo un lungo percorso. A volte penso che si tratti di una iniziazione, da cui l'idea di possesso non è assente. Sono certo di una cosa: io non sono più lo stesso. In altre parole, la biografia di Freud è la biografia della mia analisi con lui...
Quando ho confidato ai miei colleghi che pensavo di scrivere una biografia di Freud, hanno sobbalzato per l'audacia, la sfrontatezza forse, che un tale progetto esigeva. In un certo senso, non avevano torto: per uno psicoanalista, raccontare la storia di Freud vuol dire assillarlo, farlo stendere su un lettino, scrutare il suo corpo biografico e passarlo al setaccio, alla ricerca di pulci esistenziali. Questo tipo di scrittori sono dei sacrileghi... Il biografo nato è un individuo crudele, avido di aneddoti... Io sono tra questi» (Emilio Rodrigué).
Nessuna biografia di Freud era a tutt'oggi riuscita a gettare uno sguardo così poco ortodosso e altrettanto penetrante sull'uomo Freud. Questo libro, che si legge come un romanzo, il romanzo di una delle più belle epopee intellettuali del XX secolo, costituisce un evento di capitale importanza per la letteratura psicoanalitica.

L'autore:
Emilio Rodrigué (1923-2008), psicoanalista argentino, è stato autore di numerosi libri, tutti accolti con immenso successo, sia nel campo della psicoanalisi che in quello della letteratura.