Comunità

Comunità Itaca, residenza protetta ad alta assistenza per persone con disturbi psichiatrici

Gavirate (VA)

Direttore

Telefono 0332-743937

comunitaitaca@virgilio.it

comunitaitaca@virgilio.it

Fax: 0332-743937

Lombardia

http://www.comunitaitaca.it



Accreditata alla Regione Lombardia
Convenzionata con l'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese


Gli obiettivi
La Comunità Protetta ad elevata intensità assistenziale "Itaca" ha l'obiettivo principale di contrastare negli ospiti la cronicità, intesa come stato costante e immodificato di perdita delle abilità sociali.
La cronicità viene affrontata predisponendo trattamenti finalizzati alla promozione dell'autonomia, della crescita personale e della capacità di adattamento:
-sia attraverso la ricostruzione del tessuto affettivo, relazionale e sociale
-sia tramite azioni intese all'attivazione delle risorse degli ospiti e del contesto a cui appartengono
Per perseguire tali finalità, la Comunità Protetta interviene essenzialmente mediante due modalità:
-una terapeutica, che tende a lenire il malessere e il danno della psiche
-l'altra educativa, che mira ad insegnare a vivere meglio il disagio sociale attraverso l'esperienza di crescita in un ambiente adeguato.
Le attività
Riportiamo di seguito l'elenco delle attività che gli utenti inseriti nella Comunità Itaca possono svolgere, sottolineando che la nostra équipe costruisce percorsi riabilitativi strettamente personalizzati e che tale elenco può essere in ogni momento ampliato, a seconda delle capacità dell'ospite, del suo livello di strutturazione, delle sue possibilità di rielaborare gli stimoli e coerentemente con il progetto terapeutico-riabilitativo globale.
Recupero attività di base della persona, quali la cura del corpo e dell'igiene personale, la cura dell' ambiente in cui si vive, la capacità di sbrigare piccole commissioni.
Attività individuali: recupero di interessi perduti, riscoperta di abilità che necessitano di un incoraggiamento.
Attività lavorative: la Comunità ha avviato collaborazioni con i N.I.L. e alcune cooperative della zona, finalizzate al reinserimento lavorativo degli utenti psichiatrici. Si sottolinea che i percorsi sono mirati e personalizzati e che presuppongono inizialmente l'affiancamento di un educatore della Comunità.
Attività di partecipazione alla vita comunitaria: rientrano in questa categoria tutte quelle attività che promuovono nell'utente la capacità di saper collaborare con gli altri per il raggiungimento di un fine comune (ad esempio, preparare e cucinare i cibi) o che, più semplicemente, sviluppano la possibilità di condividere spazio e tempo con gli altri ospiti.
Attività ludiche: possono essere svolte sia all'interno della Comunità ma soprattutto all'esterno (gite, ecc...).
Attività motorie: la Comunità ha una convenzione con una palestra della zona per attività di nuoto e di fitness, una volta la settimana è presente presso la Comunità un fisioterapista.
Attività di gruppo: una volta la settimana gli ospiti partecipano a giochi di società condotti da una psicologa e finalizzati ad un miglioramento delle capacità relazionali. Tale attività ha un riscontro individuale durante i colloqui che si tengono con la psicologa stessa, in cui si rielaborano le dinamiche interpersonali.
Attività espressive: arti pittoriche, grafiche, plastiche, musica e teatro. Si sottolinea che la Comunità ha avviato una collaborazione con la SomsArt, associazione impegnata sul territorio di Varese nello sviluppo delle attività artistiche a fini terapeutici per utenti disabili.
All'interno di questa categoria, si possono attuare varie esperienze dal significato più ampio e profondo rispetto a quello di semplici occupazioni ludiche, sia in ambito musicale (ad esempio, ascolto libero, ascolto in gruppo di brani, riproduzione di brani conosciuti, creazione di brani, ascolto di brani che fungono da stimolo per arti espressive, attività corali e associazioni musica­movimento) sia in campo artistico (disegno libero, disegno su stimolo musicale, disegno di gruppo, disegno a tema, esplorazione di varie tecniche grafiche e pittoriche).
Gli ospiti interessati possono anche partecipare ad un laboratorio di letteratura presso la SomsArt.
Altro: gli ospiti della Comunità hanno la possibilità di aderire all'attività di pesca presso il Lago d'Oro, che si tiene una volta la settimana e di partecipare a "Vela a 360 gradi", un progetto che si propone di far vivere a persone portatrici di handicap fisico e psichico lo sport della vela e il contatto con il mare.
Riteniamo ancora utile segnalare che le attività vengono studiate in relazione alle capacità e potenzialità del singolo utente, rispettandone i tempi e le difficoltà, onde evitare dannose iper-stimolazioni degli ospiti o eccessive e frustranti aspettative sia negli utenti sia negli operatori dell'équipe.
La Comunità è dotata di un pulmino, utilizzato per gite, vacanze, accompagnamenti e altro. Laddove possibile, i pazienti vengono comunque sollecitati all'uso dei mezzi pubblici, per rinforzare il loro senso di autonomia.